Celebriamo la XXI Domenica del Tempo Ordinario

Pubblicato giorno 22 agosto 2020 - Home Page


XXI domenica del tempo ordinario – CELEBRIAMO IN FAMIGLIA

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Chi è per te Cristo?
Sono innumerevoli gli autori di immagini, di icone e di scritti che nei secoli hanno tentato di raffigurare Gesù, nel suo volto umano e nei momenti diversi della sua vita tra noi. Tutti sono stati animati da un unico desiderio, quello di far conoscere il vero volto di Gesù, di rispondere all’urgente interrogativo: “Chi è Cristo?”.
È chiaro che la risposta non dovrebbe tendere ad una semplice descrizione dei tratti somatici del Signore Gesù, ma dovrebbe poter dire come egli è presente in noi nella sua realtà divina e umana. Dovremmo saper dire come egli ci abbia coinvolto nella vita e come lo possediamo nella fede. Gesù non cerca formule o parole, cerca relazioni (io per te). Non vuole definizioni ma coinvolgimenti: che cosa ti è successo, quando mi hai incontrato? La sua domanda assomiglia a quelle degli innamorati: quanto conto per te? Che importanza ho nella tua vita?

IO CREDO
Non credo e mai crederò nel Dio distante dalla vita, che mi comanda dall’alto con severità e pretende l’obbedienza dello schiavo;
Non credo e mai crederò nel Dio del sacrificio, che ama il dolore ed esige la mia sofferenza come prezzo da pagare per poter essere accolto da Lui;
Non credo e non crederò mai nel Dio rigorista e legalista, preoccupato dell’osservanza minuziosa dei precetti e sempre pronto a cogliermi in errore;
Non credo e non crederò mai nel Dio tappabuchi, che risolve i problemi magicamente al posto mio, sostituendosi alla mia libertà e intelligenza.
Credo e crederò sempre nel Dio profondamente umano, che si abbassa e viene a visitare la mia vita nell’umanità di Gesù e in Lui mi fa vivere come un figlio amato;
Credo e crederò sempre nel Dio della gioia, che non vuole mai la mia sofferenza, combatte al mio fianco il dolore del mondo, e moltiplica la vita in abbondanza;
Credo e crederò sempre nel Dio dell’amore, che va oltre la legge e l’osservanza dei precetti, che corre per primo verso di me e mi rialza ogni volta che cado;
Credo e crederò sempre e solo nel Dio di Gesù Cristo: amore misericordioso e compassionevole che va oltre ogni giustizia umana, che mai castiga, che se sbaglio si commuove per me, che vuole solo seminare vita e gioia nel campo della mia vita. Amen.

 


QUI la traccia completa che proponiamo per santificare la domenica in famiglia.

A tutti ricordiamo il valore della preghiera del rosario, ai genitori in particolare ricordiamo la possibilità di vivere in famiglia l’incontro con il Signore e con la Parola del VangelAngolo Croce 2o (questa settimana Mt 10,26-33), per esempio avvalendosi dei suggerimenti che proponeva il cardinal Martini (la prima modalità: “In semplice ascolto e risonanza”) in un testo che avevamo pubblicato su questo sito all’inizio del lockdown.
Dalla diocesi di Cremona riprendiamo la proposta di preghiera in attesa dell’Eucaristia, che si può pregare al termine della celebrazione in famiglia o della Messa a cui si è assistito in televisione.
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