Una festa cominciata sabato, nel pomeriggio, quando il papa è giunto a Tigliole, passando per Baldichieri, in visita ai cugini Delia e Franco: una nutrita e simpatica pattuglia di famiglie con i loro bambini che ha attirato l’attenzione di Francesco (“Che bello, fate figli!”). Se all’indomani, durante la Messa in Cattedrale, ci ha provocati a ritornare, seguendo il Vangelo, alle radici della fede piantate “nell’arido terreno del Calvario, dove il seme di Gesù, morendo, ha fatto germogliare la speranza” (QUI il testo completo dell’omelia), nella visita, molto intima e familiare, ai cugini di Tigliole ci ha stimolato a riscoprire – e a custodire come ciò che c’è di più prezioso – il sapore delle proprie radici nei legami affettivi e famigliari.
La domenica pomeriggio abbiamo dunque potuto vivere in perfetta sintonia con il messaggio di Francesco la nostra festa delle famiglie a Baldichieri, alla ricerca delle vie della PACE: ne abbiamo individuate sette, come i colori dell’arcobaleno, ma siamo riusciti a percorrerne solo tre. Ci resta ancora tanto da fare per costruire la pace, ma non vogliamo restarcene con le mani in mano; altrimenti poi “si diventa cristiani all’acqua di rose – come io ho sentito dire a casa mia – che dicono di credere in Dio e di volere la pace, ma non pregano e non si prendono cura del prossimo e anche, a loro non interessa Dio, né la pace. Questi cristiani soltanto di parola, superficiali!” (Francesco, Omelia durante la Messa in Cattedrale ad Asti). Convinti che la pace incomincia in famiglia, ci diamo appuntamento alla prossima festa già programmata per la quarta domenica di gennaio!