CAMMINO COMUNITARIO DI QUARESIMA

Pubblicato giorno 28 febbraio 2022 - Home Page, Quaresima

RITORNATE A ME CON TUTTO IL CUORE (Gl 2, 12) *

Qui trovi la traccia del primo incontro a Pratomorone

Qui trovi la traccia del secondo incontro a Castellero

Qui trovi la traccia del terzo incontro a Monale

Qui trovi la traccia del quarto incontro a Baldichieri

Qui trovi la traccia del quinto incontro a Cortandone

Qui trovi la traccia del sesto incontro a Tigliole

La Quaresima è tempo penitenziale per eccellenza (dove per “penitenza” si intende sempre “conversione”), che ci invita a riscoprire il sacramento della Riconciliazione, ma anche tutti gli altri momenti di grazia che la liturgia della chiesa mette a nostra disposizione. Questo tempo prolungato di emergenza sanitaria, con le restrizioni che ancora impone, ci stimola a riscoprire due caratteri essenziali del cammino penitenziale:

la dimensione ecclesiale, che non annulla ma integra la dimensione personale in una visione più ampia del peccato e del perdono;

la dimensione liturgica, che fa della “confessione” non anzitutto un’accusa o un atto di giudizio, né un semplice colloquio, ma essenzialmente una celebrazione dell’amore di Dio, alla luce della sua Parola.

Ci aiuteremo reciprocamente a valorizzare quei gesti della Chiesa antica nei quali si traduceva l’atteggiamento interiore della penitenza, provando a riscoprirne l’attualità:

– il digiuno, la preghiera e l’elemosina, che esprimono la conversione in rapporto a sé stessi, a Dio, agli altri;

– lo sforzo di riconciliarsi con il prossimo e la pratica della carità, che copre una moltitudine di peccati (1 Pt 4,8);

– la confessione comunitaria delle colpe e l’accettazione della correzione fraterna;

– il dono del pentimento fino alle lacrime;

finalmente, l’eucaristia (sorgente di riconciliazione) e il martirio (testimonianza).

Faremo di questa Quaresima un tempo di conversione per tutta la nostra comunità, distendendo i momenti essenziali del sacramento (confessione, pentimento, assoluzione, penitenza…) in un cammino scandito da tappe, e valorizzandone la dimensione liturgica e comunitaria.

  1. La celebrazione di ingresso nel Tempo quaresimale si svolge il mercoledì delle Ceneri, in un giorno che il Papa ci invita a vivere nella preghiera e nel digiuno per la pace in Ucraina, “per stare vicino alle sofferenze del popolo ucraino, per sentirci tutti fratelli e implorare da Dio la fine della guerra”. È il momento della confessio fidei, in cui proclamiamo la nostra fiducia nell’amore di Dio, sempre più grande dei nostri peccati
  2. La seconda tappa propone lungo le settimane della quaresima alcuni percorsi di discernimento comunitario alla luce della Parola (lectio divina) e della preghiera (celebrazioni penitenziali nei venerdì di quaresima, spostandosi nelle diverse parrocchie), per condividere comunitariamente il cammino di conversione personale. È il momento della confessio vitae, in cui riconosciamo il male accolto nella nostra vita e ne facciamo penitenza: non è solo il sacerdote ad accogliere il penitente e ascoltare i suoi peccati, ma è la comunità stessa ad aiutarsi reciprocamente a far luce sulla propria vita.
  3. Finalmente, ecco la grande celebrazione della Riconciliazione, in una celebrazione che prevede la confessio laudis comunitaria, per cui renderemo grazie al Signore tutti insieme per la grandezza del perdono che ci concederà: per chi avrà desiderio o necessità, sarà possibile anche la confessione e l’assoluzione individuale dei peccati al termine della celebrazione. Il dono della Pasqua è proprio il Perdono.

QUI PUOI SCARICARE LA LOCANDINA CON IL PROGRAMMA

* Il percorso si ispira ad una proposta dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Torino