Celebriamo nella Notte Santa

Pubblicato giorno 1 aprile 2021 - Home Page, Tempo di Pasqua

Domenica di Pasqua, nella Notte Santa – CELEBRIAMO IN FAMIGLIA

→ Una proposta per celebrare in famiglia la Veglia Pasquale.

Se lo scorso anno abbiamo provato smarrimento e sofferenza per la mancanza delle celebrazioni liturgiche comunitarie, quest’anno possiamo invece celebrare con gioia la pasqua in chiesa, insieme ai nostri fratelli. Vorremmo davvero che dalle nostre chiese si irradiassero la gioia, la carità, la speranza!
Con questo, non ce lo nascondiamo: per tanti è ancora notte.
È notte per Giuseppe, che soffre in un letto di ospedale e gli manca il respiro…
è notte per Antonio che, dopo un anno di chiusure, non sa come pagare i propri dipendenti…
è notte per Elisa che ha perso la mamma senza poterla neppure salutare…
è notte per Marta, che a vent’anni vorrebbe poter incontrare gli amici, abbracciarli, scherzare…
è notte per chi è costretto a casa e ancor più per chi la casa non ce l’ha…
è notte per tanti rifugiati e immigrati privati di attenzione e cura…
è notte per chi vive in zone di guerra e dove sono violati i diritti umani…
è notte ovunque la terra respira affannosamente e soffre a causa della devastazione ambientale…
Per questo non ho voluto (come si è fatto altrove) celebrare la solenne veglia pasquale quando ancora sono accese le luci del giorno, come ci avrebbero imposto le regole del coprifuoco. Sarebbe triste pensare di poter fare Pasqua senza entrare nella notte di questo tempo. Dio non ci salva dalla notte, ci salva nella notte.
Lui verrà, ma solo verso la fine della notte (Mt 14,25). Lui verrà, ma dopo la nostra lunga lotta con le tenebre del male. Lui, sì, camminando al buio, camminando sulla morte, attraversando i muri, verrà a salvarci dalle nostre paure, se appena tendiamo la mano, se appena osiamo un gemito, un grido: “Signore, salvami!”.
Viene per tutti il momento della paura. E oggi siamo tutti chiamati a guardarla in faccia. Tutto il mondo è un immenso gemito. E Dio ascolta.
Non importa se hai dubbi sulla fede o se non sai pregare, o se non hai più voglia di pregare. Dio ascolta il nostro gemito prima ancora delle nostre preghiere (Es 3,7).

Se vuoi, potrai vivere in casa tua, nella tua famiglia, nelle ore notturne o prima dell’alba, questo passaggio: dalla notte al giorno, dalla morte alla Vita. Potrai vivere tutti e tre i momenti che proponiamo oppure sceglierne uno solo (1. la liturgia della luce; 2. l’ascolto della Parola di Dio; 3. la memoria del battesimo): fa’ uso con libertà dei testi che mettiamo a tua disposizione per poter vivere la Veglia nella Notte Santa sentendoti unito a tutti coloro per cui ancora è notte.

 → Una seconda proposta per la Notte Santa: qualche stimolo su come poter celebrare con piccole ritualità, a casa vostra. Naturalmente si tratta soltanto di stimoli. Dovete valutare che cosa vi è possibile e che cosa forse risulta estraneo a voi o alla vostra famiglia. Vi auguro di poter sperimentare, mediante semplici rituali, la trasformazione che questi giorni ci annunciano: la trasformazione delle ferite in perle, la trasformazione della morte in risurrezione, della tenebra in luce, del fallimento in un nuovo inizio.