Willy, la scuola e il Covid-19
Nei giorni scorsi le pagine dei giornali sono state occupate dalla vicenda dell’omicidio del giovane Willy: un evento drammatico che non può non farci riflettere, soprattutto se abbiamo a cuore la vita dei nostri giovani. Mi è parso bello che nel saluto che ha rivolto in occasione dei suoi funerali, il Presidente del Consiglio Conte abbia evidenziato un collegamento tra quel dramma e la scuola che riapre (“Tutti dobbiamo lavorare per un comune obiettivo, contrastare questa mitologia [della violenza, della sopraffazione] fino a estinguerla e richiamare costantemente il quadro di valori condiviso di principi su cui si fonda la nostra civiltà. Il principio primario è il rispetto della persona, della sua dignità… Non può soltanto questo episodio essere inquadrato in una logica di repressione: stiamo per iniziare con le scuole…“). Appare dunque opportuna la riflessione del prof. Savagnone per una scuola attenta non solo alle questioni della sicurezza, ma anche alle ragioni più profonde del suo mandato.
In allegato il testo dell’articolo, tratto dal Sito della Diocesi di Palermo