Salmo dei ragazzi
O Signore, Dio nostro,
come è grande tutto ciò che hai creato!
Tutte le cose ci raccontano la tua potenza,
la terra canta la tua gloria,
tutte le creature ci parlano di te!
Se alzo gli occhi verso il cielo,
per contemplare la volta stellata,
che cos’è l’uomo, così piccolo e fragile,
perché tu abbia a curarti di lui?
Se penso al mistero della vita, quando è ancora
una piccola cellula nel grembo della mamma,
che pure contiene in sé già tutto ciò che noi saremo,
com’è che siamo così preziosi, che portiamo
impressa in noi la tua immagine divina?
Quando penso a quanto è profondo
il mistero della vita, dico:
chi mi potrà aiutare?
L’aiuto mi viene dal Signore
che ha fatto il cielo e la terra, e tutte le cose.
“Il Signore non ti lascerà cadere,
Egli veglia su di te, senza dormire.
Sarà per te una luce nella notte,
una voce che ti chiama al tuo risveglio.
Il Signore proteggerà la tua vita, ti proteggerà da ogni male.
Il Signore ti proteggerà quando parti e quando arrivi,
da ora e per sempre!”.
A te alzo i miei occhi, a te che abiti nei cieli.
Come gli occhi dei servi attendono un cenno dei padroni,
come gli occhi di una schiava fissano la mano della padrona,
così i nostri occhi sono rivolti a te, Signore, nostro Dio,
e attendono la tua misericordia.
Prendici, Signore, al tuo servizio!
Facci sentire importanti!
Troppe volte ci snobbano
“Sei ancora troppo piccolo!”.
Troppe volte si prendono gioco di noi,
coloro che dovrebbero essere nostri amici!
Troppe volte ci è sembrato
di essere inutili e di contare niente!
Ma io con Te, Signore,
sono tranquillo e sereno,
come quando ero ancora un bimbo,
in braccio alla sua mamma.
Amen.
I ragazzi del post-Cresima