A che cosa serve pregare?
Signore, a volte mi domando:
ma perché mai dobbiamo pregare?
Soprattutto quando penso
alle volte che ho pregato
senza che tu mi abbia ascoltato.
Ti avevo chiesto di farmi interrogare
solo su quello che avevo studiato, e invece
… proprio le cose che non avevo neppure guardato!
Ti ho chiesto tante volte
di farmi venire la voglia di studiare, e invece
…le cose vanno sempre peggio.
Ti avevo chiesto di convincere il papà
a comperarmi un nuovo telefonino, e invece
…ho pure rotto quello che avevo, e adesso sono senza.
Ti ho chiesto di riuscire
a non fare arrabbiare la mamma, e invece
…non può neanche più togliermi il telefonino per punizione!
Mi sa che ho sbagliato le “frequenze”…
Non è che tu non rispondi,
è che io spesso sono “sintonizzato” altrove.
L’altro giorno invece,
il test della scuola è andato proprio bene:
non ho neppure avuto bisogno di copiare.
Oh, intendiamoci,
non è che non abbia più bisogno del tuo aiuto:
diciamo che mi avevi già aiutato in anticipo,
quando mi hai dato il consiglio giusto
e la forza di impegnarmi e non mollare.
Donami, Signore,
un’antenna capace di captare ogni tuo segnale
e un cuore pronto a cogliere ogni tuo consiglio.
Aiutami a capire che le vie più comode
non sempre sono le più utili;
e che ciò che sembra risolvermi i problemi subito
forse si rivelerà poco produttivo dopo.
Il tuo Spirito, Signore,
mi guidi sempre a capire che cosa è giusto,
e mi dia la forza di perseverare
sulla strada che mi hai indicato!
Amen.
I ragazzi del post-Cresima