Meditazione di Papa Francesco (27 marzo) e omelia della V Domenica di Quaresima

Pubblicato giorno 28 marzo 2020 - Home Page

Sotto un cielo chiuso, coperto di nubi grondanti pioggia, solo in una piazza vuota, silenziosa, che sembrava non avere più parole da spendere dopo il venir meno di tante nostre presunte sicurezze, Francesco rendeva evidente, quanto mai prima, la sua missione di “Pontefice”, di ponte (“pontefice” è “colui che costruisce il ponte”) tra la terra bisognosa di risposte e il cielo da cui attenderle. E alla fine la sua intensa preghiera ci ha restituito la speranza che questo ponte possa tornare ad unire anche le nostre incerte rive terrene, che oggi sembrano separate da una spaventosa tempesta: ci sarà un approdo, e di lì ripartiremo, perché il Signore non ci lascia soli, continua a preoccuparsi di noi.

Qui il link alla “Meditazione del Santo Padre”
in occasione del Momento straordinario di Preghiera in tempo di epidemia – Sagrato della Basilica di San Pietro, 27 marzo 2020  (© Copyright – Libreria Editrice Vaticana).

Qui Il commento al Vangelo della V domenica di Quaresima (Anno A) di don Marco Andina, clicca per visualizzarlo o scaricarlo;